Dopo una breve pausa, la famiglia Pearson torna sugli schermi con Sometimes, un episodio dal feeling circolare, che mostra simmetricamente il dolore e la rimozione di un trauma.
La psicoanalisi ci aiuta con prontezza ad analizzare la tematica difficile presentataci questa volta da parte di personaggi così diversi, così distanti nel tempo e nello spazio come Jack e Zoe. Ciò che viene rimosso, si ripresenta sempre sotto un’altra forma e automaticamente riusciamo a vederlo con una certa distinzione tramite dei trigger in entrambe le storyline.
In primis Jack Pearson e la sua parentesi vietnamita, l’orrore della guerra, l’angoscia della perdita, la colpa di non essere stato un bravo sergente e di non aver protetto i suoi ragazzi.
Questi suoi tormenti rientrano nella categoria del rimosso, con cui lui stesso non riesce a comunicare, se non seppellendoli negli incubi, per manifestarsi nel fragoroso stappo di una bottiglia di champagne o in una canzone casuale, che sembra narrare il suo stato d’animo.
In questo viaggio catartico, che conduce Jack e Becca verso Los Angeles, riusciamo a comprendere la sua riservatezza, l’incomunicabilità del suo male interiore anche con la sua anima gemella, perché si percepisce sin dal principio che fossero destinati ad esserlo già da allora.
I frammenti di episodio dedicati a questa coppia sono una delizia, di una delicatezza stratosferica. I primi baci, la prima volta insieme, totalmente imbarazzati, ma attratti magneticamente da quell’amore autentico, senza artifici, che provano dall’inizio.
Jack Pearson non è l’unico personaggio ad essere uno scrigno inviolabile, anche Zoe è accomunata al suo ipotetico suocero e probabilmente lui non avrebbe potuto far altro che volerle bene.
Ma in questo caso, lo scrigno si spalanca davanti alla L word di Kevin, rivelandogli orrori diversi, ma pur sempre devastanti.
Un colpo di scena abbastanza inaspettato, che ci ridesta da questa direzione abbastanza blanda degli ultimi episodi.
Sometimes, però apre un’altra parentesi interessante, degna quantomeno di nota, porta avanti il flashback riguardo il Vietnam di Jack e i rapporti con suo fratello Nicky.
La guerra ha cambiato molto il minore dei Pearson, non più timido e impaurito, nascosto dietro le gambe del maggiore, come ce lo ricordiamo. Interessante come questa metamorfosi sembra averlo allontanato dalle sue orme, rivelandoci una personalità completamente diversa da quella che ricordavamo.
Il senso di colpa di Jack potrebbe quindi potrebbe riguardarlo molto più da vicino, paradossalmente potrebbe essere stato in primo luogo il responsabile della sua morte, avendolo fatto trasferire nel suo squadrone, contro la sua volontà e avendo rapporti pericolosi con persone locali.
Six Thanksgiving, d’altro canto, è un episodio con un alto tasso emotivo, e ammettiamo che ci era mancato da un pezzo.
Tagliente ed emozionante sotto diversi aspetti, ci mostra sei diverse versioni di un giorno del ringraziamento nella sfera Pearson e non solo.
Abbiamo un lungo excursus su Miguel, che ci ha permesso di apprezzarlo ancora di più come personaggio. Sebbene già avessimo capito quanto ci tenesse ai figli di Jack, non avevamo ancora inquadrato bene il suo amore per Rebecca.
Risulta complicato considerare questa coppia, perché è impossibile scindere Bec e Jack, ormai un’entità unica, troppo presente in questa serie, ma è finalmente arrivato il momento di comprendere che lei sia andata avanti e accettare che ci venga mostrato esplicitamente.
Anche noi, come i figli di Miguel, non siamo proprio pronti ad accettare questa coppia, ma il loro comportamento verso quel padre così amorevole ci risulta quasi come una pugnalata al cuore.
Finalmente riusciamo a capire che Miguel e Jack sono due uomini forti, fatti della stessa pasta, che morirebbero per il bene della propria famiglia, come sappiamo letteralmente.
Altro aspetto interessante di questo episodio è il coming out di Tess, completamente inaspettato e decisamente apprezzato. Sappiamo quanto questa serie si LGBTQ+ friendly, e questa sorpresa porta una ventata di freschezza e di attualità nel panorama della serie. Anche la gestione di Kate di questa scoperta appare dolce e totalmente giusta, gestita in maniera elegante.
Siamo entusiasti di aspettare ulteriori sviluppi e nel frattempo commentate con noi e passate dalla nostra pagina amica This is Us – Italia.